mercoledì 31 dicembre 2008

Donne.

Questo è un messaggio d’amore per le mie amiche.
Per quelle che lasciano le mie lacrime scorrere sulla loro pelle e le sentono come fossero proprie, e che con gli occhi mi sussurrano ci sono. Per quelle che mi scuotono ridendo, e quelle che mi toccano piangendo. Quelle che mi costringono a guardarmi usando un silenzio che somiglia così tanto ai miei, ma molto più dolce. Quelle che mi mandano raggi di sole a centinaia di chilometri nel pieno di una notte buia e fredda. Quelle che mi costringono a uscire dal guscio per un cinema o un bicchiere di prosecco. Quelle che mi confidano i loro segreti più intimi, e quelle che mi gridano un’amicizia che va oltre, e che vuole farmi essere come un filo, rosso e vivo, e uomo. Quelle che non parlo e sanno cosa dico. Quelle che mi spiazzano vedendomi. Quelle che io parto e mi telefonano per dirmi sei grande. Quelle che io forse non ci sarò e mi dicono capisco. Quelle che non mi mollano anche quando io dico mollami. Quelle che riescono a vedere in me quel che io sono cieco e riluttante a guardare.
Diverse, uguali, uniche, splendide mie donne di tutta una vita.
Sola ragione di fiducia nel mondo degli esseri umani.

domenica 28 dicembre 2008

Rabbia.

Forte, intensa, mattutina, scaricata o forse guarita, nello scrivere di oggi.
"Resistere all'annullamento delle donne.", dice il Doc. Sì, Un Imperativo.

domenica 21 dicembre 2008

Non c'è.

Ui uisc iu.
Amindegunega.
Ui uisc iu.
Amindegunega.
Ui uisc iu.
Amindeguenga.
Aminde
gunega.

giovedì 11 dicembre 2008

Nascosto

Nascosto in un'immagine svanita
ti grido dentro, un fiume
cercandoti, annaspando
col respiro spezzato
accarezzando il ricordo
che vive dentro
e vola alto lontano
sopra a tutto quanto
guardandoci finire
una vita
insieme

Occhi

Sei i miei occhi
che guardano dentro
sentono profumo
d’acqua sempre viva
sei la mia bocca
che parla i tuoi colori
sono tutti qui
virano ogni giorno
sei le mie mani
che ti disegnano nell’aria
stringono nel vuoto
afferrano il ricordo
sei la mia acqua
che è stata
fresca
dolce
striata dalla luce
che trema e stupisce
ruscello dei tuoi monti
sale del mio mare
sei, la mia
vita
di ieri.